martedì 9 dicembre 2008

Il Carmes, il Mokambo, i "fusti"

Forse non toccherebbe a me dirlo, ma la prima serata di Ziti, riti e miti è stata proprio bella. Lo scriverei in ogni caso perché questo è il mio blog e sono certo di dire la verità, ma vi garantisco che sono ampiamente confortato, in questo giudizio, da tutti quelli che erano presenti e dagli amici che ci hanno ascoltato per radio e abbiamo potuto contattare.
Riconosco che era fin troppo facile suscitare sorrisi e consensi avendo procurato l’incontro tra vecchie conoscenze che in alcuni casi si erano perse anche di vista e che non c’è niente di più gradevole che ricordare i bei tempi della gioventù. Se aggiungiamo che l’ospitalità di Sergio Militti è stata magnifica (anche i dolcetti e i liquori ci ha offerto alla fine), pensiamo che non c’era bisogno di molto per rendere bellissima la serata. E però qualcosa di più c’è stata: la presenza di una decina di giovani nati ben dopo gli anni ’60 ed il loro giudizio, non dissimile dal mio; le capacità narrative di Aldo Failla e Ciro Messina e quelle affabulatorie di Gianni Anzalone; gli interventi musicali di Bruno Gullotta e Luisa Zarbano. Insomma, alla fine possiamo ben dire che è stato creato un momento di bellezza, una piccola opera d’arte immateriale e fuggevole. E di questo siamo contenti. Ma resta netta una sensazione: che le cose ricordate sull’Upim, sul Carmes, su Lorelan, sui “fusti” (ah, c’era pure Cesare Pisano), sulle balli degli anni verdi e sui Giampuliroti a Lentini, su Graziella Vistrè e gli scontri del’66, sugli anni lentinesi di Giovanni Falcone, sul giudice Paglialunga alla fine abbiano lasciato anche qualche spunto di riflessione sulle relazioni tra quei tumultuosi anni ’60 e l’attualità. Infinity Media, produttrice del video “Graziella fumava le alfa” ha regalato una copia del DVD ad ognuno dei presenti.
Nella prossima serata, domenica prossima, stesso luogo (masseria Militti, via F,lli Bandiera, 18) e stessa ora, parleremo della Famiglia Zerega (ed anche dei Tesei e dei Gangemi), del Circolo Culturale “Il ponte” (e, quindi, del giudice Paglialunga e dello scrittore Addamo), della FUCI e di una sfilata memorabile sfilata di moda tutta lentinese (Nella Pizzo). Come domenica scorsa l’incontro potrà essere seguito anche per radio grazie a Radio ElleUno (99,2 mf)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Guglielmo, che sfortuna non esserci.
Un abbraccio
Fino

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Guglielmo Tocco ha detto...

Caro amico o amica anonimo, mi piacerebbe sapere chi sei per potere dialogare con te. Guglielmo