lunedì 12 dicembre 2011

La stupidità del razzismo

Quando le teste sono vuote o marce o prive di idee e di princìpi e di cultura il problema è quello di inventarsi qualcuno che sia peggio di loro. Questa continua invenzione i chiama razzismo. Le vittime sono sempre quelli che nel contesto in cui vivone le teste marce sono più deboli, più fragili, più facili da aggredire. Per questa ragione i razzisti sono anche vigliacchi. Essere aggrediti solo per soddisfare il barbaro bisogno dei razzisti una volta tocca ai neri d'america, una volta agli ebrei, una volta agli zingari... La stupidità di una ragazzina è solo una bella scusa. Domani lo rifaranno se un altro scemo dirà che il cane di uno straniero cgli ha fatto pipì sul muro. Ma non tutti gli stranieri correranno rischi, solo quelli poveri.

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